N-acetilcisteina: quali sono i suoi strabilianti benefici.

La N-acetilcisteina (NAC) è un integratore naturale che può apportare diversi vantaggi al nostro organismo, in particolare per la protezione di vari organi e la prevenzione di alcune patologie. Ma cos’è esattamente la NAC, come funziona, e quali sono i suoi benefici e le sue controindicazioni? In questo articolo ti spiegherò tutto quello che devi sapere sulla NAC, e ti darò dei consigli su come usarla in modo sicuro ed efficace.

Cos’è la NAC e come funziona?

La NAC è un derivato dell’amminoacido L-cisteina, che è essenziale per la sintesi di diverse sostanze importanti per il nostro corpo, come le proteine, il collagene, l’insulina e l’antiossidante glutatione

Il glutatione è uno degli antiossidanti più importanti del nostro organismo, in quanto aiuta a neutralizzare i radicali liberi che possono danneggiare le cellule e i tessuti, in sostanza funge da riparatore cellulare. 

La N-acetilcisteina può essere assunta sotto forma di integratore o come terapia farmacologica in caso di intossicazione acuta da paracetamolo o di altre condizioni che richiedono una maggiore produzione o reintegrazione della glutatione .

Agisce come un precursore della glutatione, cioè fornisce al corpo la materia prima cioè i mattoncini che occorrono alla produzione di questo antiossidante che, se fosse assunto direttamente, non verrebbe facilmente assorbito dall’organismo. Inoltre, la NAC ha anche un’azione diretta di riduzione dei radicali liberi, in quanto ha un gruppo tiolico (-SH) che può reagire con essi e neutralizzarli.

Quali sono i benefici della NAC per la salute?

La NAC ha diverse proprietà benefiche per la salute, tra cui:

  • Antiossidante: contribuisce a produrre e reintegrare il glutatione, uno degli antiossidanti più importanti del corpo. Questo aiuta a proteggere le cellule e i tessuti dallo stress ossidativo, che è una delle cause principali di invecchiamento, infiammazione e malattie croniche.
  • Mucolitica: favorisce l’espulsione delle mucoproteine, quindi può essere utilizzata come mucolitico in caso di infiammazione o infezione delle vie respiratorie. La NAC aiuta a fluidificare il muco e a facilitarne l’eliminazione, migliorando la respirazione e la funzione polmonare. La NAC è anche efficace nel trattamento della bronchite cronica, della fibrosi cistica e dell’asma.
  • Epatoprotettiva: previene o riduce i danni al fegato causati da tossine ambientali o da sovradosaggio di paracetamolo . La NAC è il trattamento di scelta in caso di avvelenamento da paracetamolo, in quanto può ripristinare i livelli di glutatione nel fegato e prevenire la necrosi epatica. La NAC può anche proteggere il fegato da altre sostanze tossiche, come l’alcol, i metalli pesanti, i farmaci e i pesticidi.
  • Nefroprotettiva: previene o riduce i danni ai reni causati da tossine ambientali o da sovradosaggio di paracetamolo . La NAC può migliorare la funzione renale e prevenire l’insufficienza renale acuta, che può essere causata da vari fattori, come l’ischemia, l’infiammazione, i farmaci e i contrasti radiologici.
  • Cardioprotettiva: migliora le capacità contrattili del miocardio, riduce al contempo l’ aggregazione piastrinica ed il rischio di eventuali complicanze trombo – emboliche. La NAC può prevenire o trattare alcune malattie cardiovascolari, come l’ipertensione, l’aterosclerosi, l’angina, l’infarto e l’insufficienza cardiaca.
  • Neuritica: preserva la vitalità delle cellule nervose (neuroni) e corregge alcuni deficit mnemonici. La NAC può migliorare la funzione cognitiva e la memoria, e prevenire o ritardare il declino neurodegenerativo associato all’età o a malattie come l’Alzheimer e il Parkinson. La NAC può anche avere effetti positivi sullo stato d’animo e sul comportamento, e può essere utile nel trattamento di disturbi psichiatrici come la depressione, l’ansia, il disturbo ossessivo-compulsivo e la schizofrenia.

Quali sono le controindicazioni e gli effetti collaterali della NAC?

L’uso della NAC in genere risulta ben tollerato, in quanto si tratta di una molecola conosciuta e studiata da molti anni, tuttavia possono verificarsi dei possibili effetti collaterali lievi, quali:

  • cefalea
  • sonnolenza
  • vomito
  • nausea
  • disturbi intestinali come diarrea
  • modifiche al senso del gusto
  • tinnito

Questi effetti collaterali sono più frequenti quando la NAC viene assunta per via orale, e tendono a scomparire con la riduzione del dosaggio o con la sospensione dell’assunzione. Inoltre, la NAC può causare una reazione allergica in alcune persone, che si manifesta con sintomi come rash cutaneo, orticaria, prurito, gonfiore, difficoltà respiratorie o shock anafilattico. In caso di comparsa di questi sintomi, si deve interrompere immediatamente l’assunzione di NAC e consultare un medico.

L’uso di NAC è controindicato in pazienti affetti da cistinuria o con ipersensibilità nota al principio attivo o a principi attivi strutturalmente correlati. La cistinuria è una malattia genetica che causa un’eccessiva produzione di cistina, un amminoacido che può formare dei calcoli renali. La NAC può aumentare il rischio di formazione di questi calcoli, e quindi deve essere evitata in questi pazienti. L’ipersensibilità alla NAC o ad altri derivati della cisteina può causare una reazione allergica grave, e quindi deve essere esclusa prima di iniziare l’assunzione di NAC.

Come usare la NAC in modo sicuro ed efficace?

Può essere assunta sotto forma di integratore o come terapia farmacologica, a seconda delle indicazioni e delle necessità. Può essere somministrata per via orale, inalatoria o endovenosa.

La dose di NAC varia a seconda dello scopo e della modalità di assunzione. In generale, si consiglia di seguire le indicazioni riportate sulla confezione del prodotto o sulla prescrizione medica, e di non superare le dosi consigliate.

É possibile assumerla in forma di capsule, compresse, bustine o sciroppo. Per via orale può essere usata per scopi preventivi o terapeutici, come ad esempio:

  • per aumentare la produzione di glutatione e proteggere le cellule dallo stress ossidativo
  • per migliorare la funzione cognitiva e la memoria
  • per prevenire o trattare la depressione, l’ansia, il disturbo ossessivo-compulsivo e la schizofrenia
  • per prevenire o trattare la bronchite cronica, la fibrosi cistica e l’asma
  • per prevenire o trattare l’ipertensione, l’aterosclerosi, l’angina, l’infarto e l’insufficienza cardiaca. 

La NAC per via inalatoria può essere usata per scopi terapeutici, come ad esempio:

  • per fluidificare il muco e facilitarne l’eliminazione
  • per migliorare la respirazione e la funzione polmonare
  • per trattare la bronchite cronica, la fibrosi cistica e l’asma

Per via endovenosa può essere usata per scopi terapeutici di emergenza, come ad esempio:

  • per trattare l’intossicazione acuta da paracetamolo
  • per prevenire o ridurre i danni al fegato e ai reni causati da tossine ambientali o da sovradosaggio di paracetamolo
  • per prevenire o trattare l’insufficienza renale acuta

Conclusioni

La NAC è un integratore naturale che può apportare diversi vantaggi al nostro organismo, in particolare per la protezione di vari organi e la prevenzione di alcune patologie. Agisce come un potente antiossidante, mucolitico, epatoprotettivo, nefroprotettivo, cardioprotettivo e neuritico, può essere assunta sotto forma di integratore o come terapia farmacologica, a seconda delle indicazioni e delle necessità. Generalmente ben tollerata, ma può causare alcuni effetti collaterali lievi o una reazione allergica in alcune persone. Controindicata in pazienti affetti da cistinuria o con ipersensibilità nota al principio attivo o a principi attivi strutturalmente correlati.

La N-acetilcisteina è presente in vari alimenti, ma è più comunemente conosciuta come un integratore alimentare. Alcuni cibi che contengono naturalmente cisteina, un precursore della NAC, includono carne, pesce, latticini, uova, aglio e cipolla. Tuttavia, se stai cercando di aumentare l’assunzione di N-acetilcisteina per scopi specifici, potresti considerare l’assunzione di integratori sotto supervisione medica.